sabato 23 gennaio 2010

Eolico, occupazione: nessun collegamento.




Seduta molto discussa all'ultimo consiglio comunale di Airola.
Tra i vari punti all'ordine del giorno in particolare è stato affrontato il progetto di costruzione di una fattoria eolica in località Monte Tairano, Monte Pietrapiana, Monte Saucolo, Monte Erta, Monte Cioppola, dei comuni di Airola, Moiano, San’,Agata dè Goti ed Arienzo, già committente Benfil s.r.l. ora Wind Electricity s.r.l

Come si ricorderà la questione della fattoria eolica di monte Tairano era stata al centro di un vivacissimo consiglio comunale aperto del 16 ottobre 2008, allorquando sembrava che la questione della fattoria eolica da 63 Mw progettata dalla Benfil fosse uno degli sbocchi dello stato di crisi occupazionale del comparto tessile industriale di Airola.

In effetti in quella sede emersero due notizie: da un lato che il progetto non aveva una ricaduta diretta ed immediata sulla situazione occupazionale del comparto tessile e dall'altro che la giunta comunale, con delibera di giunta n° 196/08 del 19.09.08, aveva in precedenza autorizzato l'istallazione di una stazione anemometrica in loco atta alla misurazione della forza del vento in vista degli studi di fattibilità del progetto.

In tale sede si chiarì inoltre che l'unico beneficio per la comunità locale sarebbe stato la sensibile diminuzione dei costi sostenuti dalla Benfil per la produzione che avrebbe in futuro permesso all'azienda di continuare a produrre ad Airola.

Tuttavia in questi giorni la Benfil ha comunicato la volontà di cedere alla Windy Electricity srl. il progetto della fattoria eolica sui monti di Airola.

Da informazioni reperite presso il registro delle imprese abbiamo appurato che la detta società è di fatto controllata dai medesimi assetti proprietari della Benfil,: il sig. Annunziata Giuseppe, titolare di svariate attività immobiliari ( SB IMMOBILIARE s.p.a. costituita il 01.03.2007, la TEXAN srl con sede a San Giuseppe Vesuviano cancellata il 30.01.2009)e manifatture tessili in Bergamo (BENFIL srl, TESSIVAL SUD srl, TESSIVAL srl, MANIFATTURA SATTA E BOTTELLI spa ).

Amministratore unico della Windy, il cui capitale risulta veramente esiguo (10.000 euro) per un progetto del genere, risulta il sig. Setteducati Salvatore, attuale procuratore speciale della Benfil e della Tessival sud, nonchè amministratore unico della GLOBAL SYSTEM SECURITY SOCIETA' COOPERATIVA che si occupa di servizi di investigazione privata e liquidatore della GENERAL ELECTRICAL SECURITY scarl in liquidazione dal 10.12.2007 che si occupava di produzione, trasporto commercio di energia elettrica.

La Windy Electricity srl risulta essere iscritta ed attivata presso la Camera si Commercio di Benevento a partire dal 16.07.2009, mentre la sua costituzione risale al 22.02.2005 essendo tuttavia nel frattempo rimasta inattiva.

Il suo attuale amministratore, sig. Setteducati, risulta nominato a partire dal 01.09.2008: data antecedente al consiglio comunale aperto dell’ottobre 2008 nel quale si ipotizzavano possibili e future ricadute occupazionale dell’investimento, nonchè alla delibera della giunta airolana n 196/2008 del 19.09.2008 con la quale veniva autorizzata l’istallazione della stazione anemometrica.

Non c’è che dire: una vicenda che parte proprio da lontano…dal 2005, quando da poco era partita la produzione della TESSIVAL SUD ad Airola!

Per la verità, ciò che emerge da tali informazioni sembrerebbe proprio la ferma volontà di investire ad Airola a puro ed esclusivo vantaggio della proprietà, non essendo la Windy ricollegabile in alcun modo alla produzione tessile né tanto meno essendo una società controllata da Benfil.

Allo stato il progetto della fattoria eolica di Airola risulta semplicemente depositato presso le competenti strutture regionali in quanto soggetto al procedimento di autorizzazione unica ex art. 12 L 287/2003.
Risulta inoltre ancora in attesa di Valutazione d’Impatto Ambientale ed in particolare di nulla osta idrogeologico in quanto i terreni individuati risultano sottoposti a vincolo idrogeologico da parte dell’Autorità di Bacino del Liri-Garigliano. I tempi si preannunciano lunghi e complessi.

Preso atto della situazione, nell’ultimo consiglio comunale del 20 gennaio 2010 all’unanimità è stata votata una risoluzione in cui l'Amministrazione tutta si è detta assolutamente contraria al progetto della Windy in quanto non porta alcun beneficio alla collettività, riservandosi comunque la possibilità di sottoporre al preventivo esame del Consiglio stesso (ed eventualmente al giudizio dei cittadini con un referendum) progetti di fonti energetiche alternative che possano risultare convenienti.

Soddisfazione è stata espressa da tutti i consiglieri comunale del parlamentino airolano con la sola eccezione del consigliere UDC Grasso i quale ha sottolineato come a questo punto si renda necessaria la revoca dell’autorizzazione concessa per l’istallazione della stazione anemometrica sul monte Tairano.

Chi vivrà vedrà! Ci saranno sicuramente ulteriori sviluppi.
Resta comunque l’amaro in bocca per una situazione in cui i circa 400 operai cassaintegrati del gruppo TESSIVAL/BENFIL rischiano la messa in mobilità, mentre la proprietà del gruppo cerca di concretizzare un progetto irrealizzabile a prorio esclusivo utile, senza apportare alcun beneficio concreto al territorio caudino.